mercoledì, febbraio 07, 2007

I buffoni della politica

Ciao,
sono infuriato, sono indignato, ma sono sincero. I nostri buffoni non fanno ridere, non l’hanno mai fatto. Sono maschere tragiche, che nessuno indosserebbe a carnevale. A ragione. Sarebbe pericoloso camuffarsi da Berlusconi: potresti essere catturato dai comunisti o ucciso da un sicario assoldato dalla seconda moglie. Se ti travesti da Pannella saresti costretto al digiuno fino al mercoledì delle ceneri: niente frappe. La maschera di Buttiglione ti confinerebbe a Cartoonia per il resto della vita. Con le facce di Amato, Prodi e Mastella verresti linciato per strada dai Power Rangers o da un Uomo Ragno panciuto. Un Califfo (non si sa se quello vero) arrapato può essere pericoloso per una Melandri in gonna e parrucca. Stanno macchinando un atroce scherzo di carnevale. Alla faccia di Filippo Raciti. Anzi, grazie a lui ed alla sua morte. Non sono migliori dei suoi assassini. Sono vampiri che stanno succhiando denari da questa storia. Senza bisogno dei denti finti: hanno quelli veri, loro.
La storia è arcinota: FUORI dallo stadio di Catania si è svolta la Battaglia omonima. Filippo Raciti è morto. Assassinato. Si sta cercando l’omicida. Ma il vero colpevole è stato già individuato dai nostri buffoni: è lo stadio. Non è a norma, e quindi è tutta colpa sua. Non di chi non l’ha adeguato, non di chi ha concesso deroghe, non di delinquenti inferociti. Lo arresteranno? Lo processeranno? Lo condanneranno? Lo imprigioneranno?
No. Niente di tutto questo. Gli regaleranno un bel lifting. A spese nostre naturalmente. E loro ci faranno la cresta, come fanno sempre.
Sebbene gli scontri con le forze dell’ordine avvengano generalmente fuori dagli stadi, a margine di un evento sportivo che funge chiaramente da pretesto, ci dicono che il problema è la sicurezza negli stadi (cioè all’interno di essi). E’ scandaloso e falso e lo possono verificare tutti. A che serve identificare chi entra allo stadio se i delinquenti aspettano fuori? Se lo stadio di Catania avesse avuto i tornelli, la battaglia si sarebbe evitata? Negli stadi si possono verificare risse, è vero. Ma gli episodi più gravi nascono fuori: chi permette l’ingresso di motorini sugli spalti? E i razzi chi li fa entrare?
Il nostro è un problema di educazione e di cultura, ma i buffoni non hanno interesse a risolverlo, anzi. Un popolo ignorante e rozzo è più facile da prendere in giro, come in questo caso. Per loro il problema è un altro: i soldi. Da quanto tempo si dice che dobbiamo rifare gli stadi? Ecco, questa è un’occasione da non farsi scappare, anche perché in caso contrario si rischia di perdere l’organizzazione dei campionati europei del 2012 (principale preoccupazione di Pancalli dopo i fatti di Catania). Rifare gli stadi per i mondiali del 1990 costò al paese cifre da capogiro, servite più che altro ad arricchire i buffoni di allora. I presidenti dei grandi club e gli abbonati non vogliono gli stadi vuoti: perderebbero soldi. Le televisioni (e quindi anche Berlusconi) non vogliono che il calcio si fermi: perderebbero soldi. E quindi? Quindi tutto tornerà come prima, dopo qualche giorno di digiuno purificatore. In tutto ciò, ho apprezzato Matarrese quando se l’è fatta addosso. Chiaramente è stata una gaffe involontaria: gli scappava e non ha saputo trattenerla. Cosa? La verità. E’ stato l’unico che abbia detto come stanno veramente le cose, ed i suoi colleghi buffoni avrebbero voluto ammazzarlo. Sul serio. Perché non li ammazziamo noi?

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